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Grugliasco
CHALET
ALLEMAND
Parco Culturale Le Serre Via Tiziano Lanza
Domenica
22. 12. 2019, ore 18.00

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’Istituto
per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
Scambio
di auguri e brindisi natalizio sulle note delle più famose
opere liriche Musiche di G. Bizet, L. Delibes, G. Donizetti,
Ch. Gounod, J. Offenbach, G. Rossini, W. A. Mozart, G.
Verdi…

con
(da sinistra) Gabriele Marzella (pianoforte), Ahava Katzin
e Laura Scotti (soprani), Oliviero Pari (basso),
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BURATTINI
& FIGURE IN CHALET
spettacoli per famiglie e scuole
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CHALET
ALLEMAND
Parco Culturale Le Serre Via Tiziano Lanza, 31 – 10095
Grugliasco
(T0)


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Prima
rassegna di teatro di figura invernale al Parco Le Serre
di Grugliasco, organizzata dall’Istituto per i Beni Marionettistici
e il Teatro Popolare e dalla compagnia La Bottega Teatrale.
La
rassegna, dedicata a un pubblico di bambini e famiglie,
si svolgerà nell’arco di quattro domeniche pomeriggio
da novembre a febbraio con inizio alle ore 16,30. Il lunedi
sequente alle ore 10 lo spettacolo è presentato per le
scuole.
domenica10
novembre ore 16.30
lunedi 11 novembre ore 10.00
Le guarrattelle di Pulcinella
di e con Gianluca di Matteo
spettacolo di burattini classico napoletano
Pulcinella
si scontra con le figure tipiche del teatro popolare:
il prepotente, il giudice, il boia, la morte... Ne nasce
un conflitto irriverente risolto ovviamente a bastonate:
una farsa divertentissima, dal ritmo inarrestabile.
domenica
15 dicembre ore 16.30
lunedi 16 dicembre ore 10.00
Buonanotte
Mr. Scrooge
de
La Bottega Teatrale
spettacolo per attori, pupazzi e ombre tratto dal celebre
Canto di Natale di Charles Dickens scritto e interpretato
da Giuseppe Cardascio
con la partecipazione di Salvatore Varvaro
Un
viaggio di speranza nella magica notte di Natale, qui
raccontato per stupire e divertire anche i più piccoli.
domenica10 gennaio ore 16.30
lunedi 11 gennaio ore 10.00
Ibrik e la magica pozione
La Vecchia Soffitta
spettacolo di burattini
ispirato alle leggende legate all’origine del caffè
di e con Armando Casaroli e Luisa Cordima
Si
racconta di una magica pozione che aiuterà il protagonista
Ibrik a svegliare la principessa Jabena, tra fate dispettose,
maghi, caprette ballerine, dervisci rotanti e il terribile
cane Scarrafone.
domenica10
febbraio ore 16.30
lunedi 11 febbraio ore 10.00
La
rivolta dei fantasmi
La Bottega Teatrale
spettacolo per attori, pupazzi, burattini e ombre
scritto e interpretato da Giuseppe Cardascio
con la partecipazione di Salvatore Varvaro.
Si
racconta di un antico castello diventato un’attrattiva
per i turisti, Un guardiano accompagna il pubblico a visitarlo,
ma i fantasmi stufi di lavorare senza retribuzione, decidono
di scioperare, facendo nascere un gran putiferio…
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Grugliasco
Villa Boriglione - Parco Le Serre
Salone d’onore
Inaugurazione
Giovedi 04.07
0re 19.00
dal
4 al 14 luglio nei giorni di programmazione del Festival
Sul Filo del Circo a partire dalle ore 20. Ingresso libero.
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Anche
quest’anno, come ormai è consuetudine, in concomitanza col
Festival Internazionale sul Filo del Circo, l’Istituto per
i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare allestisce una
mostra a tematica circense.
Per
questo nuovo appuntamento si è ricorsi a una straordinaria
collezione custodita proprio a Grugliasco e raccolta pezzo
a pezzo con passione e dedizione da Roberto Rossanigo: un
amatore del circo nel vero senso della parola, un autentico
cultore delle arti della pista che l’ha portato a raccogliere
non solo cimeli e oggettistica, ma anche una ricca documentazione,
frutto di una complessa rete di rapporti e di una frequentazione
di lungo corso con artisti, studiosi e altri collezionisti.
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BURATTINI
ALLE SERRE XIV
Rassegna di Teatro di Figura
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Sabato
15 giugno ore 17,30
Giardini Kimberley – Gerbido
Domenica
16 Giogno - Domenica 7 Luglio
ore 17.30
Grugliasco
Villa Boriglione - Parco Le Serre





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Ritorna
il teatro di figura a Grugliasco con i Burattini alle
Serre. La rassegna, giunta alla sua XIV edizione, quest’anno
si rinnova all’ombra dei platani monumentali che troneggiano
nel retro di Villa Boriglione, dove dal 17 giugno al 9
luglio, per quattro domeniche consecutive, saranno presentati
gli spettacoli.
Nuovo
è il debuto per un quinto spettacolo
Sabato 15 giugno ore 17,30
Giardini Kimberley – Gerbido
La rassegna è organizzata dall’Istituto per i Beni
Marionettistici e il Teatro Popolare col sostegno della
Città di Grugliasco e il patrocinio di Unima (Union Internationale
de la Marionnetta)
Sabato
15 giugno ore 17,30
Giardini Kimberley – Gerbido Compagnia
Gufo
Buffo Favole di animali
Spettacolo di pupazzi e narrazione
con Paolo Grasso.
Brevi
racconti divertenti e poetici ispirati a favole di tutto
il mondo, aventi per protagonisti i più diversi animali,
qui ricreati con straordinario estro inventivo utilizzando
materiali di recupero.
Domenica
16 giugno ore 17,30
Parco Le Serre – Retro Villa Boriglione
La
Bottega Teatrale Pinocchio
Spettacolo con attori, pupazzi, ombre
con Giuseppe Cardascio e Salvatore Varvaro.
Le avventure di Pinocchio, il più celebre dei burattini,
vengono raccontate attraverso in serrato gioco scenico
ispirato al celebre film di Comencini e all’altrettanto
celebre versione teatrale di Carmelo Bene.
Domenica
23 giugno ore 17,30
Parco Le Serre – Chalet Allemand
Compagnia
Sblomb Favole africane
Spettacolo di pupazzi, narrazione e musica dal vivo
con Teresa Alessi e Paolo Grasso; musiche dal vivo Giulio
Berutto.
Suggestive,
dolci divertenti queste favole africane che raccontano
con semplicità e immediatezza miti lontani legati alla
creazione dell’uomo e alla conquista del fuoco.
Domenica
30 giugno ore 17,30
Parco Le Serre - Retro Villa Boriglione
Teatro dei Burattini di Ivano Rota Truciolo e il
cavallo a dondolo
Spettacolo di burattini con Ivano Rota.
Un
giorno un falegname e il suo garzone Truciolo pensano
di costruire un cavallo a dondolo, ma il legno usato è
fatato, è lo stesso con cui Geppetto ha costruito Pinocchio.
Ne nasceranno mille avventure mirabolanti.
Domenica 7 luglio ore 17,30
Parco Le Serre - Retro Villa Boriglione
La Vecchia Soffitta I tre porcellini alla ricerca
della felicità
Spettacolo di burattini
con Armando Casaroli e Luisa Cordima.
Si racconta dei tre porcellini, ma a partire da prima
dell’inizio della celebre favola. Chi sono? Da chi fuggono?
Perché hanno bisogno di un rifugio? La ricerca di un posto
sicuro è un viaggio per raggiungere la felicità.
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OLTRE
LE PORTE DI FASTALIA
WunderKammer e teatrineidi di Giusy Barbagiovanni
Mostra
a cura di Alfonso Cipolla
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Dal
6 al 14 aprile
Museo
Gianduja
Grugliasco
Villa Boriglione - Parco Le Serre
Inaugurazione sabato 6 aprile ore 17

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Il
teatro per Giusy Barbagiovanni è un mondo interiore. È
un cantuccio salvifico di stupore infantile custodito
nell’intimo al pari di una segreta stanza dei giochi,
rifugio e baluardo al medesimo tempo. È un mondo di matite
colorate, di ritagli, di stoffe, di scampoli di ricordi.
È l’inseguire il sogno alchemico del foglio bianco che
si fa disegno, di scrigni di nonnulla votati a wunderkammer:
cassetti di trastulli che l’immaginazione ammanta e lenisce.
Da questo suo teatro potenziale, pudico, declinato in
mille rivoli di creatività spontanea e necessaria, Giusy
Barbagiovanni ha estratto trentadue opere, trentadue tasselli
della sua personale ricerca attraverso le seduzioni delle
figure animate che vanno dal 1992 a oggi. La mostra si
avvale del patrocinio di Unima (Union Internationale de
la Marionette) ed espone principalmente fantasiosi teatrini
da camera legati alla musica e all’opera lirica. Si tratta
di un curioso gioco di specchi tra contenitore e contenuto,
dato che spesso sono gli stessi personaggi a trasformarsi
in teatrino, rivelando al loro interno l’essenza dell’opera
o del balletto di cui sono protagonisti: Il flauto magico
di Mozart, L’uccello di fuoco di Stravinskij, Lo schiaccianoci
di Cajkovskij, Il fiore di pietra di Prokofiev… E ancora
grandi pannelli ispirati al gioco dei tarocchi e ai pupi
siciliani, uova-marionette in omaggio a Von Kleist, fate
e bambole dai risvolti esoterici…
Nell’occasione della inaugurazione sarà presentato anche
l’ultimo libro di Giusy Barbagiovanni: Il viaggio di Camilla,
una favola ambientata nel caleidoscopico mondo di Fastalia
scritta e illustrata dall’autrice a partire dalle suggestioni
dei quadri di Chagall e Depero ed edita da Impremix -
Edizioni Visual Grafika. È prevista inoltre una speciale
tiratura limitatissima del volume per amatori, impreziosita
da un’opera a tecnica mista firmata e numerata.
Giusy
Barbagiovanni Gasparo.
Pittrice, scenografa, scultrice, cultrice dell’arte
della marionetta, inizia la sua attività artistica sul
finire degli anni Settanta. Conseguito il diploma in Scenografia
presso l’Accademia Albertina di Belle Arti, è stata borsista
presso l’Institut International de la Marionnette di Charleville
Mézières (Francia), dove ha approfondito lo studio sulle
marionette giapponesi del Kuruma Ninyo. Successivamente
la sua ricerca si è indirizzata verso le tecniche calcografiche
tradizionali e su quelle sperimentali dell’incisione e
sul libro d’artista. Nel 1996 si è laureata in materie
letterarie con una tesi di estetica musicale. Attraverso
conferenze, pubblicazioni, seminari, stage ed esposizioni
ha perseguito una costante ricerca sul teatro di figura,
approfondendone il significato simbolico e antropologico
e sperimentandone la valenza pedagogica, anche nella sua
attività di docenza. Tra i vari libri di cui è autrice
si segnalano Musica e marionette (Ananke, 2003), Le identità
del corpo. Viaggio nell’antropologia della danza (Ananke,
2006); Una vita tra le figure animate (Impremix, 2018).
Molte le mostre che l’hanno vista protagonista. Ultima
in ordine di tempo la personale “... Una vita tra le figure
animate” allestita lo scorso settembre presso la Biblioteca
Nazionale Universitaria di Torino in cui ha esposto oltre
duecento opere.
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MASLENITSA
BURATTINO
Fantocci e trastulli del carnevale russo nei quadri di
Yaroslav Svabodni
Mostra
a cura di Antonio Attini e Alfonso Cipolla
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Museo
Gianduja
Grugliasco
Villa Boriglione - Parco Le Serre
Inaugurazione
giovedì 28 feb. ore 18
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CITTÀ
DI GRUGLIASCO- ISTITUTO PER I BENI MARIONETTISTICI E IL
TEATRO POPOLARE- FONDAZIONE “CARLO COLLODI” - ATTINI ARTE
Gioco,
giocattoli, fantocci, carnevale… è una carrellata scanzonata,
un tuffo in una Russia alla Petruska quello che Yaroslav
Svabodni regala con queste sua galleria di oltre trenta
opere pittoriche. È un mondo di trastulli infantili attraversato
dall’impertinenza tutta pinocchiesca di Burattino, il protagonista
de Zolotoj kljucik (La chiave d’oro), il lungo racconto
che Aleksej Nikolaevic Tolstoj ha tratto dal celebre capolavoro
di Collodi, trasformandolo in una fiabesca metafora in chiave
sovietica.
Burattino
è il fratello gemello di Pinocchio senza il berrettino di
midolla di pane, però, e senza il vestituccio di carta fiorita,
ma con la stessa aria irriverente e furbesca. Da scavezzacollo
com’è, brucia il fantoccio di paglia che simboleggia l’inverno
nell’ultimo giorno di Maslenitsa, il carnevale russo, e
con la speranza del sole dà il via alla festa attraverso
una galleria di giocattolini tradizionali, igrushka lui
stesso tra igrushki, ovvero balocco tra balocchi, per cogliere
la felicità d’una infanzia spensierata. Yaroslav Svabodni
ha un segno netto e un dinamismo innegabile nel tratto.
Con pochi colpi di matita da vita drammatico vegetale al
personaggio per lui divenuto prediletto e più volte declinato
in queste e in tante altre illustrazioni. Il suo Buratino
è un trasformista. Eccolo vestito da astronauta danzare
intorno a un satellite trottolesco, oppure con abituccio
mimetico imbracciare un improbabile kalashnikov per una
guerra altrettanto improbabile contro birilli militareschi.
E ancora far capolino da una pelle d’orso orsacchiottosa
o nei panni di un azzimato gagà far il cascamorto con una
bionda bambolina dai gotei pomelli purpurei. Yaroslav Svabodni
si diverte a inventare accostamenti, gioca coi giochi con
lieve leggerezza, così come lo fa con simboli e sigle dell’Unione
Sovietica, proiettandoli in un clima scherzoso ma non irriverente.
Chi sia in realtà Yaroslav Svabodni è difficile dirlo. Un’aura
segreta aleggia intorno al suo nome. Schivo artista rinserrato
in qualche dacia sperduta nelle steppe o pudìco bizzarro
al riparo di uno pseudonimo dal sapor di samovar? Mistero.
La non-risposta sembra racchiusa nella tavola in cui Buratino
sbuca con un sorrisetto beffardo da un’enorme matrioska:
dentro un segreto se ne cela un altro, e poi un altro e
un altro ancora… Arrivare al nocciolo è fatica sprecata:
meglio giocare, giocare sempre, e il resto è solo sberleffo!
La
mostra rimarrà aperta per tutto il Carnevale da giovedì
28 febbraio fino a domenica 10 marzo, dalle ore 16 alle
19. Per l’occasione le Edizioni Attini Arte hanno stampato
un folder a tiratura limitata di dodici cartoline da collezione
che riproducono altrettante illustrazioni di Yaroslav Svabodni.
più
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