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Presentazione
del libro
Il
Cassetto Aperto
99
post tra teatro e ragazzi
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mercoledì 16 dicembre 2015
ore 18
Grugliasco
Villa Boriglione - Parco Culturale Le Serre

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per
Silvano Antonelli
a cura e prefazione di Giovanni Moretti
Una
serie di post pubblicati settimanalmente, nell’arco di
due anni sul blog «Il Cassetto Aperto» escono dal web
e si posano su dei fogli di carta. In un libro. Riflessioni
e aneddoti sul Teatro, sui Ragazzi, sul Teatro Ragazzi,
sul rapporto con la Scuola e sul rapporto con la Vita.
Un’esperienza nata quasi per caso. Dall’idea di tirare
fuori gli appunti raccolti idealmente in tanti anni. E
alimentatasi nel tempo dal dialogo coi tanti Compagni
di strada incontrati. Tanti frammenti come le tante sfaccettature
di un’idea di Teatro che parte da lontano, che vive nel
presente, e che cerca di proiettare nel futuro la propria
utopia.
più
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TONI
ARCH
La generosità del maestro senza cattedra
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L'opera
pittorica
a cura di Paola Mantovani
Città di Ivrea
Museo Civico Pier Alessandro Garda
dal 7 novembre 2015 al 29 gennaio 2016
Scenografie, costumi e "burattini"
a cura di Alfonso Cipolla e Pietro Crivellaro
Città di Grugliasco
Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
Centro Studi del Teatro Stabile di Torino
dall' 8 al 15 novembre 2015
Doppia
inaugurazione e un vasto programma per la retrospettiva
dedicata allo scenografo e pittore Toni Arch, artista
romano eclettico che giunto alla maturità, ha scelto di
affidare parte dei suoi lavori a diverse istituzioni piemontesi
(il Museo Civico Pier Alessandro Garda di Ivrea, il Centro
Studi del Teatro Stabile di Torino, l'Istituto per i Beni
Marionettistici e il Teatro Popolare di Grugliasco), celebrando
nel gesto del dono un riconoscimento implicito del valore
e del rigore scientifico di questi enti, certo che la
memoria di una vita non vada dispersa.
Toni
Arch è nato a Roma nel 1933. Pittore astrattista, si forma
presso il Centro Cinematografico di Roma, iniziando poco
più che ventenne un'intensa attività di scenografo e costumista
che lo porterà a lavorare con numerosissimi registi tra
cui Giovacchino Forzano, Mario Moretti, Vito Pandolfi,
Nico Pepe, Lino Procacci, Guido Salvini, Vincenzo Tieri,
Andrea Camilleri, Paolo e Vittorio Taviani.
Nel 1961 le prime mostre, sotto la spinta di artisti e
critici da Giovanni Anceschi, Enrico Castellani, Gianni
Colombo, Franco Grignani. Sperimenta nuove tecniche inerenti
alla metodologia del design e si interessa di ricerche
visuali applicate alla fotografia e alle fonti di luce:
gli elaborati di queste ricerche sono i Percorsi del 1963
e successivamente gli Atti. Determinante per la sua formazione
artistica il corso di educazione alla visione Teoria del
Campo del prof. Attilio Marcolli nel 1970. Queste esperienze
vengono applicate con accorgimenti particolari anche alla
scenografia basata su percezioni visive e spaziali diverse,
ne sono esempi: Primo Teatrino dei Gufi, Milano 1964,
e la commedia musicale Bene, Bravo, Bis per la regia di
Mario Landi 1967, per poi passare ad un impegno maggiore
con lo spettacolo di Rafael Alberti Tra il garofano e
la spada al Piccolo Teatro di Milano per la stagione 1970/71.
Tra il 1978 e il 1985 fa parte del Gruppo Sincron di Brescia
con Bruno Munari ed i critici Gillo Dorfles, Corrado Maltese,
Guido Montana e Cesare Vivaldi. In quegli anni inizia
la collaborazione con vari enti pubblici e privati, industrie
e studi pubblicitari di Genova, Milano e Roma. Attualmente
vive a Celleno, nel viterbese. Il Centro Studi del Teatro
Stabile di Torino è stato oggetto nel 2011 di una prima
donazione, consistente in svariate decine di bozzetti
scenografici e figurini realizzati nel corso di un'intensa
e prolifica attività teatrale, minuziosamente documentata.
All'Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
sono stati invece affidati quelli che Toni Arch chiama
"burattini", ovvero, per usare le sue parole, quegli "oggetti
realizzati ispirandomi ai riti antichi, all'esoterismo,
magia, astrologia, natura e ai luoghi d'origine visitati".
In ultimo l'artista, attraverso l'associazione Artares
di Ivrea, ha scelto di donare quarantuno opere pittoriche
al Museo Civico Pier Alessandro Garda di Ivrea. Tanta
ricchezza e varietà di materiale ha permesso di allestire
due diverse mostre tra loro correlate: una a Ivrea, con
l'esposizione in due tornate distinte di 21 opere pittoriche,
e una Grugliasco, più specificatamente incentrata sull'attività
teatrale. In un percorso dinamico e diffuso, per un periodo
che andrà dal 7 novembre 2015 al 29 gennaio 2016, (dall'8
al 15 novembre per Grugliasco) il pubblico avrà la possibilità
di conoscere e apprezzare la produzione di questo poliedrico
artista che allo studio rigoroso della percezione della
realtà e della sua trasformazione in spazialità astratta,
contrappone un forte ancoraggio alla matericità dei medium
utilizzati per la creazione delle sue opere, sia pittoriche
che sceniche. L'eliminazione del superfluo, fa si che
le opere di Toni Arch riescano a comunicare tutta la loro
essenzialità attraverso la costruzione astratta e l'immaginazione
più esuberante, già a partire dai titoli delle creazioni,
veri racconti in miniatura: La generosità del maestro
senza cattedra ne rappresenta un esempio significativo
e ricco di suggestione. La ricchezza dell'excursus artistico
e la particolarità dell'atto narrativo insito in tutte
le opere dell'artista, permetteranno di organizzare laboratori
e momenti di esperienza attiva per visitatori, bambini,
famiglie e tutti coloro che vorranno sperimentare un percorso
tra Ivrea e Grugliasco, ascoltando la più allegra delle
lezioni possibili: quella appunto di un maestro senza
cattedra.
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IMMAGINI
D'IMMAGINI 2015
Attorno a Incanti
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DAL
6 ALL'11 OTTOBRE
nel
foyer della Casa del Teatro Ragazzi e Giovani
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In
collaborazione con UNIMA Italia
Ritorna
l'appuntamento con la fotografia e il teatro di figura.
Alessandra Volpi, fotografa, racconta la giornata Mondiale
della Marionetta organizzata da UNIMA Italia e dall'Istituto
per i Beni Mariontettistici e il Teatro Popolare che ha
avuto luogo per la prima volta a Grugliasco a marzo 2015.
Marionette e ombre, volti e oggetti raccontano lo stato
dell'arte del Teatro di Figura in Italia.
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IL
SOLE DELLA FIUMANA
Volpedo
racconta il quarto stato
a
cura di Alfonso Cipolla, Giovanni Moretti e Luca Valentino
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Volpedo
(Al)
Domenica, 13 settembre 2015

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1901
Pellizza termina la sua opera più conosciuta, Il quarto
stato. Il dipinto è considerato il manifesto dell'impegno
sociale e umanitario del pittore, convinto che nella società
del tempo l'artista avesse il compito di educare la popolazione,
elevandola spiritualmente e culturalmente tramite l'arte.
Ciò che Pellizza voleva comunicare era una sorta di protesta
sociale, qui intende celebrare l'affermazione di una nuova
classe sociale, il proletariato, che consapevole della
care i propri diritti sulla classe dominante nella società
industriale, la borghesia.
La scena è ambientata probabilmente nella piazza di Volpedo
e i protagonisti del suo dipinto sono gli stessi abitanti
che fungono da modello per l'artista.
Nell'ambito
delle manifestazioni pellizziane 2015, il Quarto Stato
di Giuseppe Pellizza riprende vita nello spettacolo itinerante
"Il sole della fiumana: Volpedo racconta il Quarto Stato".
A quattordici anni dalla prima edizione, i cortili di
Volpedo tornano ad ospitare i 19 narratori del Laboratorio
teatrale Cesare Bonadeo. Con degustazione dei produttori
dell'Antico mercato di Volpedo.
più
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PUPAZZETTI
serata
per Vittorio Podrecca e suoi Piccoli
a
cura di Alfonso Cipolla
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presso
Piazza Duomo - Cividale del Friuli (UD)
giovedì
23 luglio ore 21,30
produzione
CTA - Gorizia per Mittelfest 2015

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musiche
di Giovanni Bottesini, Alfredo Casella, Manuel de Falla,
Luigi Ferrari Trecate, Charles Gounod, Maurice Ravel,Nikolaj
Rubinštein
con
Alfonso Cipolla
Oliviero Pari, basso
Tazio Forte e Gabriele Marzella, pianoforte a quattro
mani_
Il
segreto di Vittorio Podrecca e dei suoi Piccoli? Concepire
la marionette come "creature di musica", strumenti musicali
umoristici con cui riportare in vita opere dimenticate
o cantare la modernità. A cent'anni dalla fondazione di
quel teatro d'arte e di incanti che sono stati I Piccoli,
la serata ripropone alcune pagine musicali legate a queste
marionette: un percorso giocoso alternato a rari filmati
d'archivio. Per suggerire il gusto di un'epoca, e la sapienza
di un'arte senza tempo.
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CIRCOSTANZE
Ceramiche e cartepeste di Enrica Campi e Massimo Voghera
a
cura di Alfonso Cipolla
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Grugliasco
Villa Boriglione - Parco Culturale "Le Serre"
via Tiziano Lanza, 31
dal
17 all' 25luglio 2015
La mostra resterà aperta in concomitanza con gli spettacoli
del Festival
Inaugurazione
venerdì 17. luglio ore 18
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in
concomitanza col Festival "Sul Filo del Circo"
Circostanze… ovvero il circo in una stanza.
Giocolieri,
equilibristi, acrobati, domatori, clown, ballerine, trapezisti,
ricreati dall'inesauribile immaginazione di Enrica Campi
e di Massimo Voghera, si trasformano in sculture da camera
per cogliere un attimo giocoso da incastonarsi nel quotidiano
tra stupore e meraviglia.
Con
estrema levità, queste opere vivono nel soffio di una
sospensione, nella rarefazione di un tempo fermato: tanto
più intrigante perché segno di un equilibrio appena raggiunto
o in procinto di compiersi. Insomma è il tempo dell'applauso
o del rullo di tamburo: dell'esercizio impossibile, come
la spaccata di un'eterea ballerina in bilico sul cerchio
di un erculeo porteur, o del salto da spiccarsi per un'altrettanta
mirabolante verticale sulla palla. Non c'è prima e non
c'è dopo, ma solo una scheggia coloratissima di guizzo
circense, da accarezzare con gli occhi, da custodirsi
nell'intimo come porta del sogno. .

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CIRCHI
POP-UP
Libri animati tra circhi e serragli
A
cura di Eugenia Marengo
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.jpg)
Grugliasco
Villa Boriglione - Parco Culturale "Le Serre"
via Tiziano Lanza, 31
dal
3 all'11 luglio 2015
La mostra resterà aperta in concomitanza con gli spettacoli
del Festival
Inaugurazione
venerdì 3 luglio ore 18
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in concomitanza col Festival "Sul Filo del Circo"
L'esposizione presenta una straordinaria raccolta di libri
animati, dall'Ottocento e dei primi decenni del Novecento,
dalle cui pagine scaturiscono, come per incanto, tendoni
e piste coloratissime per dar vita a un incredibile universo
circense.
Tra
le perle "Internationaler Circus" di Lothar
Meggendorfer (1847-1925)

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ERNELINDA
o
sia la fede tradita e vendicata
libretto
di Francesco Silvani
Musica di Leonardo Vinci
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Nell
´ambito di SCATOLA SONORA
Festival internazionale di opera e teatro musical di piccoli
dimensioni
XVIII edizione
16-22- maggio 2015
Allessandria
Conventuale di San Francesco
Ex-Ospedale Militare
Via XXIV maggio 5



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la
prima esecuzione in tempi moderni di quest ´opera barocca
del 1726.
Alle
spalle c'è un gran lavoro di riscrittura e di recupero
filologico sul libretto e sulle musiche.
Protagonisti
saranno allievi del triennio di canto e docenti (i due
protagonisti). Sono quasi tutti allievi del Vivaldi anche
i componenti dell'ensemble strumentale diretto da Marco
Berrini.
Si
ammireranno costumi strepitosi creati da Claudio
Cinelli e e fondali delle collezioni dell Istituto
per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare e
il pieno rispetto dell'opera barocca con recitativi che
raccontano l'azione, mentre per le arie - oltre quindici
- si farà ricorso anche ad immagini che rimandano ai sentimenti
espressi musicalmente
Un lavoro di decine e decine di persone che da due anni
s'impegnano in questo progetto.
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BURATTINI
ALLE SERRE
X Rassegna di Teatro di Figura
Grugliasco
, Parco Culturale Le Serre
via Tiziano Lanza 31
dal
21 giugno al 12 luglio
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Ingresso
libero
LE
TRE CORONE
Domenica 21 giugno - ore 17,30
LA
STORIA DI LAYLA
Domenica 28 giugno - ore 17,30
AGATA
E IL SUO PICCOLO MOSTRO
Domenica 5 luglio - ore 17,30

IL
PRINCIPE BESTIA
Domenica 12 luglio - ore 17,30
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Regione
Piemonte Città di Grugliasco Istituto per i Beni Marionettistici
e il Teatro Popolare
Oltreilponte Teatro Società Le Serre Unima Italia
Burattini
alle Serre, la rassegna di Teatro di Figura che si svolge
ogni estate nel Parco Culturale Le Serre di Grugliasco,
festeggia al sua X edizione.
Promossa dall'Istituto per i Beni Marionettistici e il
Teatro Popolare, la manifestazione si avvale del supporto
artistico della compagnia Oltreilponte Teatro che presenta
quattro differenti proposte, ideate per l'occasione o
presentate qui in anteprima, giuocate sullo stretto rapporto
tra narrazione e teatro di burattini o di oggetti: una
precisa scelta stilistica e di continuità di presenza
tesa a instaurare uno speciale rapporto col pubblico infantile
al di la' della semplice fruizione dello spettacolo.
Gli
spettacoli si svolgeranno la domenica pomeriggio con inizio
alle 17,30, ingresso libero
LE
TRE CORONE
di Beppe Rizzo
con Valentina Diana e Beppe Rizzo
Narrazione e burattini a guanto
Da una fiaba popolare italiana del 1600, la storia di
una principessa che, per un'antica profezia, viene rapita
dal vento e portata in un bosco da cui, dopo avventure
e pericoli, riparte travestita da cavaliere. Quando capita
nel palazzo di un re, viene condannata all'impiccagione
ma è liberata in virtù di un amuleto magico e, puniti
gli accusatori, sposa il re e diventa regina.
LA STORIA DI LAYLA
di e con Ugo Benvenuto
regia Beppe Rizzo
Narrazione in rima e teatro d'oggetti, musiche dal vivo
La
storia di una bambina chiamata Layla, venuta alla luce
tra le onde del mare in tempesta, che ha un dono particolare:
è una creatura musicale e canterina. Salvata dal pescatore
Papilio, è portata su di un'isola chiamata Àtona, dove
la musica invece è illegale. Layla col suo canto melodioso
violerà il divieto e, da quel momento in poi, i destini
degli abitanti e dell'isola Àtona cambieranno per sempre.
AGATA
E IL SUO PICCOLO MOSTRO
di e con Fabiana Ricca,
regia Beppe Rizzo
Narrazione e teatro d'oggetti
Spettacolo ideato nell'ambito del progetto D.N.A. promosso
da Unoteatro
Agata
è la più bella, brava e intelligente del mondo. O almeno,
lei si sente così. Ed è in questo modo che la vedono i
suoi genitori, che la trattano come una regina. Quando
arriva il primo giorno di scuola, Agata ci va convinta
di trovarsi come a casa. Ma a scuola non ci sono re, né
regine e i bambini sono tutti uguali. Ad Agata sale una
rabbia mostruosa, che cresce ogni giorno di più, fino
a prendere la forma di un mostro, il suo piccolo mostro.
IL PRINCIPE BESTIA
di Beppe Rizzo e Valentina Diana,
con Beppe Rizzo
Narrazione e grandi pupazzi,
musiche dal vivo
Da una novella popolare italiana del 1500, la storia di
un principe che, per il volere di tre streghe, invece
di nascere come tutti gli altri bambini, viene al mondo
sotto forma di un animale. Tornerà normale solo dopo che
si sarà sposato per la terza volta.
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VALORIZZIAMO
L'ESISTENTE
Mostra di precinema e cinema
A
cura di Orso Giacone Giovanni Eugenio
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Comune
di Mombello di Torino
Sala Polivalente
a
partire da domenica 7 giugno 2015
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In
collaborazion coll´Istituto per i Beni Marionettistici
e il Teatro popolare
Lanterne
magiche e strumenti scientifici della straordinaria Collezione
Orso Giacone Giovanni Eugenio saranno esposti
Affiancano
la mostra la proiezione di rarissime pellicole d'epoca
e laboratori didattici Da Newton a Marconi
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Primo
periodo: dal 20 al 25 luglio 2015. Creazione. Secondo
periodo: dal 21 al 30 agosto 2015. Montaggio e prove.
Presentazione dello spettacolo a Incanti: 6 ottobre 2015,
con 4 e 5 ottobre prove finali.
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"Flotsam
Blues"
Mettiamoci a immaginare sul mare. Un'enorme quantità di
vite lo abitano e incontabili navi gli stanno sopra. Dopo
la tempesta, possiamo vedere molto flotsam (relitti galleggianti)
dai naufragi. Un pezzo di leggenda dalle profondità del
mare o della spazzatura trasportata dalle onde.
Ricostruiremo la nostra storia degli oceani utilizzando
oggetti, ombre e i nostri corpi. I pupazzi sono "flotsam".
Noi siamo "flotsam".
Regia:
Nori Sawa
Ha
iniziato la sua carriera professionale in Europa nel 1992,
selezionato dal Ministero della Cultura del Governo giapponese.
Ora vive a Praga e viaggia frequentemente tra il Giappone
e la Repubblica Ceca.
Nori ha recitato in più di 25 paesi. Ogni anno è ospite
di festival in Europa, Asia e America.
Il suo lavoro è stato ispirato da autori della letteratura
classica come Shakespeare o Chekov per creare le proprie
versioni di Il giardino dei ciliegi, Macbeth e Re Lear
e da leggende giapponesi come Kaguya-hime, Ninja o il
pescatore Urashima. Alcuni dei suoi spettacoli sono per
adulti e alcuni per bambini, ma tutti sono senza parole,
e utilizzano marionette, maschere, movimento e musica.
Nori ha tenuto corsi e seminari in molte scuole e festival
tra cui il DAMU di Praga, la Stanford University e l'Università
di Chicago negli Stati Uniti e la London School of Puppetry.
La gamma dei destinatari dei loro laboratori è molto ampia,
dai bambini piccoli agli adolescenti e adulti, compresi
anche professionisti in attivo.
Nori è membro di UNIMA e ha ricevuto la "Medaglia di Franz
Kafka" nel 1999.
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GIORNATA
MONDIALE DELLA MARIONETTA 2015
Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
Spettacoli
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Parco
Culturale Le Serre - Via Tiziano Lanza 31 - Grugliasco
20
- 21 - 22 marzo 2015
nei
vari spazi teatrali del Parco Culturale Le Serre
via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco.
Ingresso libero a tutti gli eventi.

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UNIMA
ITALIA
in
collaborazione con Regione Piemonte
Città di Grugliasco
Live Piemonte dal Vivo - Circuito Regionale dello Spettacolo
col patrocinio della Commissiona Nazionale Italiana per
l' UNESCO
Grugliasco
diventerà una delle grandi capitali internazionali del
teatro di figura, ospitando la Giornata Mondiale della
Marionetta, una manifestazione che si svolgerà contemporaneamente
in tutti i continenti. L'evento è promosso dall'UNIMA
(Union Internationale de la Marionnette), che è la più
antica associazione teatrale esistente, essendo stata
fondata a Praga nel 1929; attualmente è presente in ben
ottantatre paesi.
Dopo Maiori (2013) e Roma (2014), Grugliasco è stata scelta
per rappresentare l'Italia in quanto sede dell'Istituto
per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
:
un centro studi che, unitamente ad altre realtà di ricerca
e alla memoria vivente delle famiglie d'arte, ha svolto
un intensissimo lavoro di salvaguardia e valorizzazione
di un genere di teatro che possiede radici antichissime
e che in Italia ha sviluppato linguaggi variegati e originalissimi,
venendo a svolgere un'imprescindibile funzione sociale
e culturale.
Questa grande ricchezza storica ha permesso all'UNIMA/Italia
di costituire una Rete tra i principali musei e le maggiori
collezioni nazionali di teatro di figura. Data l'unicità
e la preziosità dei materiali conservati e del sapere
tramandato, la Rete degli Archivi UNIMA/Italia è stata
candidata a essere inclusa nel Registro della Memory of
the World dell'UNESCO.La
Giornata Mondiale della Marionetta si apre proprio con
un convegno su questo importantissimo riconoscimento internazionale
per poi proseguire con una marea di eventi spettacolari.
Per tre giorni infatti, Grugliasco si popolerà letteralmente
di marionette, burattini, fantocci, pupi, ombre… Sono
previste due mostre (una dedicata alla grande scenografa
e costumista Santuzza Calì, e l'altra allo straordinario
Défilé per ottocento danzatori e seicento marionette ideato
da Torinodanza Festival/Fondazione Teatro Stabile di Torino
per la Biennale de la Danse de Lyon), dieci spettacoli
e due piccole maratone notturne in cui si alterneranno
in brevi performance una ventina di burattinai e narratori
per un totale di circa trenta compagnie coinvolte.
La manifestazione si chiuderà nel pomeriggio di domenica
22 marzo con una grande parata pulcinellesca nel centro
storico di Grugliasco.
Convegno, mostre e spettacoli si svolgeranno nei vari
spazi teatrali del Parco Culturale Le Serre in via Tiziano
Lanza 31 a Grugliasco.
Ingresso libero a tutti gli eventi.
programma
in detaglio
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GIORNATA
MONDIALE DELLA MARIONETTA 2015
Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
Mostre
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venerdì
20 marzo - ore 10.00
Chalet Allemand
Inaugurazione mostra

h
15.30 - Villa Boriglione
Inaugurazione mostra
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Défilé.
Les honorables délégations
L'esposizione
presenta una folta delegazione, selezionata tra le seicento
figure realizzate per il Défilé di Torinodanza (6 luglio
2014) e Lyon (14 settembre 2014)
dall'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino,
dal MAAF MarionettArt Accademia della Figura di Pinerolo,
dalle compagnie Gianluca Di Matteo, Le due e un quarto
e La Terra Galleggiante.
Torinodanza
Défilé è un progetto realizzato da Torinodanza Festival
e Fondazione del Teatro Stabile di Torino, con la collaborazione
e il sostegno della Compagnia di San Paolo, la Città di
Torino, la Regione Piemonte e la Fondazione Live Piemonte
dal Vivo - Circuito Regionale dello Spettacolo, in parternariato
con Biennale de la Danse de Lyon.
Trame
Fili, disegni, forme, colori… tante favole di teatro bozzetti,
scene, costumi, maschere per il teatro creati da Santuzza
Calì
Dopo aver frequentato l'Accademia di Belle Arti di Salisburgo
dove è stata assistente di Oskar Kokoschka, Santuzza Calì
si dedica alla grafica e alla creazione di marionette
in cartapesta, per poi accostarsi al teatro, prima come
costumista e successivamente come scenografa in collaborazione
con Emanuele Luzzati, firmando spettacoli indimenticabili.
In collaborazione con Teatro verde di Roma e Teatro Scuderie
Villino Corsini/Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea
di Roma.
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GIORNATA
MONDIALE DELLA MARIONETTA 2015
Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
Convegni
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venerdì
20 marzo - h 10.30
Chalet
Allemand - Parco Culturale Le Serre
via Tiziano Lanza 31 - Grugliasco
Sabato
21 marzo h 9.30 - Chalet Allemand
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Istituto
per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
La
candidatura della Rete degli Archivi UNIMA/Italia del
Teatro di Figura al Registro della Memoria del Mondo dell'UNESCO
Prospettive
di valorizzazione di un patrimonio teatrale unico
Saluti
:
Aldo de Martino Presidente UNIMA Italia;
Marco Chiriotti dirigente Settore Spettacolo dal Vivo
e Attività Cinematografiche Regione Piemonte;
Pierpaolo Binda Assessore alla Cultura Città di Grugliasco
Interventi
Luigi Allegri (Università di Parma) Linguaggi e
peculiarità del teatro di figura in Italia;
Alfonso Cipolla (Istituto per i Beni Marionettistici
e il Teatro Popolare) Gli archivi del teatro di figura
italiani: presupposti per una candidatura;
Veronica Olmi (Teatro Verde Roma) La redazione
del dossier UNESCO;
Gianni Bonazzi (Segretariato Coordinamento e Studi
del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali);
Giovanni Puglisi (Presidente Commissione Nazionale
Italiana per l'UNESCO); Piero Fassino (Presidente
ANCI);
Daniele Lupo Jalla (Presidente ICOM Italia, International
Council of Museums) Materiale e immateriale tra protezione
e salvaguardia;
Rosario Perricone (Museo Internazionale delle Marionette
Antonio Pasqualino) Gli archivi dell'immateriale: una
proposta;
Piero Corbella (Ass. Grupporiani - Compagnia Carlo
Colla e Figli)Memoria e catalogazione di uno spettacolo:
il Progetto Argo Marionette e Risorgimento: un'esemplificazione
applicativa della Rete degli Archivi UNIMA Italia
Comunicazioni di Giovanni Moretti (Istituto Beni
Marionettistici e il Teatro Popolare); Roberta Colombo
(Museo La Casa delle Marionette, Famiglia Monticelli);
Giovanni Fanti (Museo del Risorgimento di Ravenna)
Assemblea
annuale dei soci UNIMA/Italia
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Grugliasco
, Parco Culturale Le Serre
via Tiziano Lanza 31
domenica,
22 febraio ore 17.00
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Esposizione
di opere pittoriche sul tema della Sindone dal 1965 ad
oggi. Dialogo aperto con Sergio Saccomandi, pittore e
attore.
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GIANDUJA
La collezione "Elio Cesco"
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Grugliasco
, Parco Culturale Le Serre
via Tiziano Lanza 31
inaugurazione
mercoledi 11febraio ore 18.00
a domenica 15 febbraio 2015
Orario ore 15,30 - 19
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CITTA'
DI GRUGLIASCO ISTITUTO PER I BENI MARIONETTISTICI E IL
TEATRO POPOLARE - MUSEO GIANDUJA EDIZIONI ATTINI
La mostra vuol essere un omaggio affettuoso a Elio Cesco,
un appassionato collezionista che in oltre mezzo secolo
di ricerche ha raccolto cartoline, pubblicità, souvenir,
scatole, ceramiche e oggetti i più vari, tutti caratterizzati
dall'aver Gianduja come soggetto.
Campanilismo?
Tutt'altro. Elio Cesco, immigrato giovanissimo a Torino
in cerca di fortuna, s'innamora talmente della città che
lo ha accolto da iniziare questa sua personalissima raccolta,
vedendo in Gianduja il simbolo dei suoi sogni. È una collezione
dettata dal cuore, e come tale viene presentata, per mantenere
inalterato quello spirito di amore e dedizione che la
caratterizza.
Con
l'occasione saranno presentate dodici cartoline a tiratura
limitata, realizzate dalle Edizioni Attini, che ripropongono
i "Gianduja" immaginati da illustratori quali Lorenzo
Alessandri, Dalsani (Giorgio Ansaldi), Enrico Gamba, Pier
Antonio Gariazzo, Antonio Rigorini, Casimiro Teja, Felice
Vellan… Tale iconografia è tratta dalle collezioni custodite
dall'Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare,
e in parte esposte nel Museo Gianduja.
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IL
NUOVO PINOCCHIO DI TALLONE
Mostra a cura di Alfonso Cipolla
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Grugliasco
, Parco Culturale Le Serre
via Tiziano Lanza 31
inaugurazione
mercoledi 04 febraio ore 18.00
a domenica 08 febbraio 2015
Orario ore 15,30 - 19
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L'edizione
è fedele a quella del 1883, l'unica che con certezza fu
corretta e approvata dall'autore, ricca di vocaboli tratti
dallo schietto e musicale dialetto toscano. Sono stati
impiegati 420.000 caratteri e 12 mesi di composizione
a mano per le oltre 300 pagine del volume che esce in
7 diverse tirature, sei delle quali su carte prodotte
proprio a Pescia, di cui Collodi è frazione, tutte fuori
produzione e di altissimo pregio, come l'introvabile carta
al tino di puro cotone prodotta nel 1966 per restaurare
i volumi che a Firenze furono sommersi dall'Arno, qui
utilizzata per la tiratura più limitata di soli pochi
esemplari. Inoltre, in omaggio alla Fata di Pinocchio,
190 esemplari sono stati stampati su una speciale carta
"turchina" allestita appositamente ad Aci Bonaccorsi ai
piedi dell'Etna, dove la Cartiera di Sicilia attinge l'acqua
purissima che scende dal vulcano attraverso le gole del
fiume Alcantara. Oltre alle celebri 77 illustrazioni di
Carlo Chiostri, all'interno di alcuni esemplari dell'edizione,
sono inoltre inseriti singoli disegni originali appositamente
eseguiti e acquerellati di Fulvio Testa, ispirati a diversi
episodi della fiaba, così come le creazioni di altri artisti:
Alfredo Lamagna, Alessandro Carone, Gianfranco Schialvino,
Gianni Verna, Edoardo Fontana, Maddalena Gerli e Michela
Tallone. In esposizione, oltre alle sette differenti tirature
di questo nuovo capolavoro editoriale uscito dai torchi
dell'Editore Tallone e alle tavole originali che l'arricchiscono,
è presente la prima versione assoluta de Le Avventure
di Pinocchio, uscita a puntate sul "Giornale per i Bambini"
a partire dal 7 luglio del 1881, di cui l'Istituto per
i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare custodisce
una rarissima copia.
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