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PIP Progetto Incanti Produce 2011
a cura di Alberto Jona, Jenaro Melédrez Chas, Trude Kranzl

 

Grugliasco
Chalet Allemand - Villa Boriglione

Workshops
Primo periodo: dal 24 Agosto (mercoledì) al 9 Settembre (venerdi) 2011 (da confermare) Secondo periodo: dal 3 (lunedì) al 14 (venerdì) Ottobre 2011 (da confermare)

Presentazione
martedi 12 Ottobre 2010
ore 21.15
all'interno della programmazione di INCANTI

 

 

 

 

Festival Internazionale Incanti, in collaborazione con la Regione Piemonte, il Comune di Grugliasco e l'Istituto per I Beni Marionettistici e il Teatro Popolare

PIP 2011, con Giulio Molnar come direttore ospite.

Il tema del PIP 2011 avrà per titolo "BARRICATE".

In seguito la introduzione di Giulio Molnar:

Dopo il tempo infinito dell'andare a quattro zampe, l'uomo si leva in piedi e, sfidando l'abitudine e la forza di gravità, muove il primo passo. Cammina. Lo ha inventato lui e nessun altro lo fa meglio, per il momento. Cammina, solo, davanti ai suoi simili ancora a quattro zampe e la gioia carnale, che lo invade, si fonde con l'ebbrezza del successo pubblico. Inutilmente la sua tribù lo richiama alle vecchie usanze e cerca di trattenerlo. Il primo passo è fatto e chi lo ferma più! Se cade si rialza, se si sbuccia le ginocchia se ne è già dimenticato, se piange si asciuga gli occhi. avanza, monta in cima alla barricata e si affaccia sul futuro.

Il mondo visto da questa nuova statura gli appartiene e c'è da lavorare.

Deve inventare la ruota e il motore a scoppio, la polvere da sparo e il pettine, scoprire il percorso di un elettrone e passeggiare sulla luna, comporre la nona di Beethoven e sganciare la bomba atomica, scrivere la critica della ragion pura e i dieci comandamenti, sterminare popoli e proteggere il panda, concedere il voto alle donne e progettare la pentola a pressione. mentre gli altri, spaventati, restano nascosti dietro la barricata, convinti che quell'aggeggio esploderà.

E qualche volta esplode!

I richiedenti devono inviare prima del 30 maggio 2011 all'indirizzo e-mail info@festivalincanti.it una presentazione/curriculum (traduzione all'inglese richiesta) e il modulo di richiesta (scaricabile da www.festivalincanti.it ) specificando interessi, motivazioni e aspettative.

Il progetto è indirizzato a studenti e professionisti del Teatro di Figura. Per i partecipanti che arrivano da fuori Torino il PIP offre vitto e alloggio durante il periodo di produzione e anche durante i giorni del Festival. Le spese di viaggio, invece, non sono coperte dal PIP.

Ogni partecipante dovrà arrivare con un elenco parziale e arbitrario degli eventi, tra ribellioni, sommosse popolari, guerre civili, rivoluzioni, scoperte, invenzioni, pensieri, parole, gesti, suoni e immagini, che hanno cambiato, in meglio o in peggio, il corso della storia del mondo o di una parte del mondo. anche se piccola. (Una lista di almeno 21 voci)

La selezione dei partecipanti al PIP avrà luogo verso maggio-giugno 2011 attraverso la valutazione dei profili dei richiedenti, la loro corrispondenza e-mail con la direzione artistica del festival ed eventualmente un'intervista personale.

Ai partecipanti selezionati verrà richiesto di firmare un accordo impegnandosi a non lasciare il progetto fino al suo compimento.

 

 

 

RE AMLETO
masterclass con Anton Milenin, Teatro di Kostja Treplev di Mosca

 

Grugliasco
Villa Boriglione - Parco Culturale le Serre
Lunedi, 29 Novembre 2010
ore 17,00

 

 

Temi del seminario:
Il lavoro dell'attore nella struttura ludica (Meyerhold) e nella struttura psicologica (Stanislavskij).
Distanza tra attore e personaggio (recitare il personaggio - recitare col personaggio).
L'uso degli strumenti dell'attore: senso, sentimento e messa in scena.
Analisi del livello psicologico del testo, del livello emotivo, del livello concettuale e simbolico.

Il seminario fa parte di un ciclo di lavoro che ha toccato varie città italiane e si propone come finalità la creazione di un ensemble permanente di attori italiani e russi sui testi di Shakespeare.

Testi di riferimento: Amleto di Shakespeare, Ivanov di Cechov
"Amleto ed Ivanov procedono dalla morte, e dalla morte giungono nell'eternità. Ma loro sono personaggi! Come può accadere lo stesso in un attore? Quali i suoi vincoli che è necessario spezzare? e come può intuire, scavalcare e vivere in questo futuro che nasce al di là di ogni vincolo spezzato?".
Esiste per un attore una tecnica che gli permetta di non cadere più nei cliches, suoi e del testo? Può un attore sentirsi libero in scena, e contemporaneamente restare fedele al senso del testo?

Anton Milenin allievo "in linea diretta" di Stanislavskij (Stanislavskij-Meyerhold-Knebel-Budgkjevic-Vassil'ev-Milenin) è tra agli esponenti di spicco della nuova generazione di registi russi. Diplomato come attore e regista al Gitis, dal 1990 al 1992 lavora come attore al MkhAT (Teatro d'Arte di Mosca). Allievo di Vassil'ev nel corso di Skorik. Ha lavorato in Italia per circa dieci anni nei maggiori teatri, realizzando spettacoli e seminari su autori da Shakespeare a Koltes. Attualmente è direttore del Teatro di Kostja Treplev a Mosca di cui è fondatore.

 

 

 

IL GRAN TEATRO DEI BURATTINI DEI FRATELLI NIEMEN
Omaggio al più antico Gianduja del Piemonte

 

Grugliasco
Chalet Allemand
Parco Culturale Le Serre
via Tiziano Lanza 31

Orario spettacoli:
Venerdì 19 novembre 2010
ore 17,30 e ore 21
Sabato 20 novembre 2010
ore 15 - ore 17,30 - ore 21
Domenica 21 novembre 2010
ore 15 - ore 17,30

 

 

 

 

Regione Piemonte - Cità di Grugliasco - Istituto per i beni marionettistici e il teatro popolare

Sette spettacoli in tre giorni, per dar vita a un repertorio antico rimasto inalterato nei secoli.
Il Gianduja che Bruno Eliseo Niemen porta nelle piazze di Piemonte e Liguria, è un Gianduja autenticamente popolare tramandato da generazioni attraverso la voce viva degli spettacoli. Bruno Eliseo l'ha imparato da suo padre e da suo zio, dai mirabolanti racconti di famiglia, che è una delle grandi famiglie dello spettacolo viaggiante italiano e che ne ha fatto la storia.

Sette spettacoli per rivedere irresistibili "cavalli di battaglia" buratineschi come

Gianduja e l'acqua miracolosa
Gianduja Oste
La storia d'la vaca rusa ovvero Gianduja guardiano del cimitero di Costantinopoli.

E non è escluso che a richiesta, per le repliche serali, Bruno Eliseo non richiami alla memoria qualche drammone d'altri tempi come Il nuovo Caino o Cuor di Donna per un tuffo in un teatro fuori dal tempo.

 

 

 

 

 

LIBRI DI FIGURA
nel ambito del festival INCANTI

 

CASA DEL TEATRO
Corso Galileo Ferraris 266
Giovedì, 14 ottobre 2010
ore 18

 

 

LEGOLIBRI
Via Maria Vittoria 31
Sabato 16 ottobre 2010
ore 11,30

 

in collaborazione coll´Istituto per I Beni Marionettistici e il Teatro Popolare.

 

THE ITALIAN PUPPET THEATER - A HISTORY
Il teatro di Figura in Italia
di John McCormick
presentano Alfonso Cipolla e Trude Kranzl

 

GEORGE SAND, SCRITTI SUL TEATRO
I burattini di Nohant
introduzione di Guido Davico Bonino
presentano Giovanni Moretti e John McCormick

 

 

 

PIP Progetto Incanti Produce 2010
a cura di Alberto Jona, Jenaro Melédrez Chas, Trude Kranzl

 

Grugliasco, Chalet Allemand - Villa Boriglione

Workshops

Primo periodo: dal 30 Agosto (lunedì) al 11 Settembre (sabato) 2010

Secondo periodo: dal 5 (martedì) al 13 (mercoledì) Ottobre 2010

Presentazione

martedi 12 Ottobre 2010
ore 21.15
all'interno della programmazione di INCANTI

 

In 2008, il Festival Internazionale Incanti, in collaborazione con la Regione Piemonte, il Comune di Grugliasco e l'Istituto per I Beni Marionettistici e il Teatro Popolare, ha avviato un progetto annuale (PIP) rivolto a giovani artisti e finalizzato alla produzione d'uno spettacolo sotto la direzione di registi di fama internazionale di teatro di figura.
Il lavoro finale del workshop è presentato nell'ambito della programmazione di Incanti.

con Alice Therese Bhom, Paolo Colombo, Alberto Genovese, Torsten Gesser, Antonin Lebrum, Andrew Kim, Agostina Pautasso, Giorgio Siccardi, Monica Strobl.

annuncio 2010

PIP 2010, con Frank Soehnle (FigurenTheater Tuebingen)) come direttore ospite.

Il tema si svilupperà attorno al testo di Heinrich von Kleist "Über das Marionettentheater" (Saggio "sul teatro di marionette"), che il prossimo anno compirà 200 anni, e che sarà base di ricerca sulla grazia, bellezza e verità nei movimenti dei corpi con o senza coscienza.

Foto, impressioni personali delle ultime prove
Recensioni
Reflessioni di Frank

 

 

 

LE CARTE DEL CIRCO III
Il mito del circo sulle copertine illustrate della Domenica del Corrierea

a cura di Dario Duranti

 

Grugliasco
Villa Boriglione
Parco Culturale Le Serre -
Via Tiziano Lanza, 31

Martedi 13 - Sabbato 24 Luglio 2010

 

 

Regione Piemonte Città di Grugliasco Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare in collaborazione con l'Associazione Circusfans Italia

Dall' 8 Gennaio 1899 la Domenica del Corriere appare in edicola: il "settimanale degli italiani" scandisce, come un calendario, le giornate liete, le tragedie, i fatti piccoli e grandi che segnano la vita del Paese. Uno dei segreti del successo sono le sue copertine: grandi tavole illustrate firmate da disegnatori eccellenti, quali Beltrame e Molino, che riproducone eventi di cronaca nera o rosa, enfatizzandone espressioni e pose per aumentare il pathos della notizia e da catalizzare maggiormente l'attenzione dei potenziali acquirenti.

Il rischio e il fascino della pista sono tra i soggetti più ricorrenti: fughe di animali dai serragli, incidenti mortali occorsi a impavidi domatori e trapezisti caduti, stravaganze della vita circense, come battesimi e matrimoni celebrati tra tigri e leoni.

La mostra Il mito del circo sulle copertine illustrate della Domenica del Corriere, curata da Dario Duranti, vuol essere la testimonianza viva di un immaginario relativo al circo attraverso l'esposizione di una ricca selezione di copertine della Domenica del Corriere e di altri settimanali illustrati di forte impatto visivo quali l'Illustrazione del Popolo o la Tribuna Illustrata.

La mostra si inserisce nel progetto dell'Istituto per i Beni marionettistici e il Teatro Popolare Le carte del circo, che nelle scorse edizioni ha proposto esposizioni quali I manifesti della tradizione italiana e Il circo al cinema.

 

 

 

BURATTINI alle SERRE
V edizione

Grugliasco
Parco Culturale Le Serre -
Via Tiziano Lanza, 31

domenica 20 giugno 2010
ore 17,00


 

 

domenica 27 giugno 2010
ore 17,00

 

 

domenica 4 luglio 2010
ore 17,00


domenica 11 luglio 2010
ore 17,00

 

 

 

 

Beppe Rizzo
Al Paese di Pocapaglia

Pocapaglia è un paese di contadini brontoloni, pigri e sprovveduti. Solo Masino è il più sveglio e benvoluto, ma ha lasciato il paese per andare in cerca d'avventure e non è più tornato. Mentre i paesani attendo il suo ritorno, a Pocapaglia cominciano a succedere fatti misteriosi: ogni sera capita che buoi e vacche vengano rubati dalla masca Micillina, una strega che se ne sta appostata nei boschi sotto il paese e che, con un solo sguardo è capace di tramortire i pastori di guardia.
I pocapagliesi impauriti chiedono consiglio al ricco Conte del parse, ma questo nega il suo aiuto e quello dei suoi soldati. Orami disperati per le continue ruberie della strega, decidono di scrivere una lettera per implorare il ritorno di Masino. E proprio una sera Masino ricompare. Parte alla ricerca di Micillina, la trova, la cattura e la porta al cospetto dei pocapagliesi che, con stupore, assistono alla soluzione di un mistero che ha ben poco di soprannaturale. Dopo aver deciso la punizione per il colpevole e aver esortato il paese a rimboccarsi le maniche, Masino riparte per terre lontane.
Da quel momento i pocapagliesi, che hanno capito la lezione, si scoprono meno brontoloni, meno pigri e cominciano a darsi da fare senza più chiedere aiuto a nessuno.


Marco Grilli e Beppe Rizzo
Gianduja e la Corona del Re

Si apre il sipario e... il Re Umberto I, "Re di Torino", entra urlando come un disperato: "chi ha rubato la mia corona?". Brighella, servo fedele, consiglia al Re di mandare le guardie a cercare la corona nelle case del popolo, sia in Torino sia in provincia.
Le guardie cominciano a cercare la corona dappertutto, arrivando sino a Caglianetto, piccolo paese vicino ad Asti ove abita l'allegro contadino Giandoja con la sua dolce consorte Giacometta.
Giandoja, di ritorno dal bosco, trova sotto un albero una bella corona e decide di portarla a casa, ignaro di quello che da li a poco sarebbe successo. Giacometta, preoccupata, invita Giandoja a riportare la corona là dove era stata trovata, ma Giandoja, stanco preferisce andarsene a dormire.
Giovanni Pautasso, un contadino vicino di casa di Giandoja, ascolta tutto il discorso e, con l'idea di intascare la ricompensa, corre ad avvisare le guardie. Queste ultime arrestano Giandoja con l'accusa di alto tradimento e lo conducono nelle prigioni di Torino.
Riuscirà Giandoja a dimostrare la sua innocenza e a evitare la forca?

 

Elisabetta Zurigo e Beppe Rizzo
La Principessa Preziosa

La principessa Preziosa, figlia del re di Roccasecca, è costretta a fuggire dalla casa del padre e con l'aiuto di una vecchia fata si trasforma in una scimmia, rifugiandosi nella foresta. Il principe di Acquacorrente, che va a caccia da quelle parti, incontra la scimmia e, colpito dal docile comportamento dell'animale, decide di portarla con sé nel suo palazzo.
Un giorno, spiando da una finestra, vede Preziosa nel suo vero aspetto in giardino, dove stava a pettinarsi, e se ne innamora.
La regina, vedendo che il figlio ha perso la testa per una scimmia, decide di cacciare via l'animale mentre il principe, rimasto senza la sua innamorata, si ammala gravemente. Solo la scimmia può curarlo e, fatta ritornare dal luogo in cui era stata allontanata, dopo varie peripezie si scopre che è la principessa Preziosa e diventa sua moglie.

 

 

Marco Gobetti e Beppe Rizzo
Ginepro santo subito

Teatro d'attore e di figura, musica e canto per evocare la vicenda di frate Ginepro: fra i primi seguaci di San Francesco, fu uomo dalla purezza e dalla semplicità rivoluzionarie.

 

 

Mamulengo - Teatro popolare di burattini in Brasile

 

Milano
Istituto Brasile-Italia
Via Borgogna 3
Martedì 15 giugno 2010
ore 19,30

 

Istituto Brasile-Italia in collaborazione coll´Istituto per I Beni Marionettistici e il Teatro Popolare.

Presentazione del libro/audiovisuale, edito dalla Titivillus edizioni e prodotto dall'Istituto per i Beni Marionettistici e il teatro popolare, è un tentativo di sintetizzare lo spirito del libro con le fotografie di Giorgio Cossu e l'audio prodotto dalle interviste di Celina Dávila fatte ai burattinai attraverso i loro burattini, quei pezzi di legno e stoffa capaci di incarnare la cultura popolare del Nordeste di Brasile. Intervengono gli autori e Alfonso Cipolla, docente di animazione teatrale presso l'Università di Torino.

Il lavoro fotografico si inserisce in una ricerca personale sull'estetica della fotografia documentaristica. Questa ricerca ha portato ad un approccio personale del soggetto e dell'argomento rispondendo da un lato ad una necessità documentativa e, dall'altro, consegnando all'immagine un senso estetico proprio indipendente dal suo significato e valore in quanto puro documento.

Nel DVD allegato al libro si potranno ascoltare parole, musiche, canzoni negli stacchi dell'universo sonoro del Mamulengo che corredano le immagini.

Ingresso libero

 

 

Pomeriggio di Studi
Il cantare insieme
Tradizione e restituzione del canto popolare

 

Novara
ISSM Conservatorio Guido Cantelli
via Collegio Gallarini, 1
8 giugno 2010
ore 15,30

 

 

Regione Piemonte
Istituto Superiore di Studi Musicali "Conservatorio Guido Cantelli" di Novara
Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare

Interventi di Ettore Borri, Angelo Foletto, Pier Giuseppe Gillio, Marco Gobetti, Emilio Jona, Alberto Lovatto, Giovanni Moretti, Marco Santi, Amerigo Vigliermo, Edoardo Zanone Poma.

 

 

 

 

 

Gianduja da burattino a simbolo del Piemonte
mostra e catalogo a cura di Alfonso Cipolla e Giovanni Moretti

 

Torino
Biblioteca della Regione Piemonte
via Confienza 14
da 7 giugno al 15 settembre 2010
orario: dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 13.00; 14.00 -16.00
Ingresso libero

 

 

Consiglio Regionale del Piemonte
Biblioteca della Regione Piemonte
Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
Associazione Torino 1706

Il viaggio di Gianduja raccontato attraverso due secoli di storia, che lo vedranno uscire dal teatro per diventare uno dei simboli del Risorgimento e del Piemonte.

In esposizione rarissimi documenti d'epoca tratti dalle collezioni dell'Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare: dai manoscritti di Giovan Battista Sales e Gioacchino Bellone, gli inventori di Gianduja, a marionette, cimeli, stampe, disegni, tavole originali per riscoprire la precisa funzione storica d'una maschera ormai dimenticata.

Inaugurazione mercoledì 7 giugno ore 17

 

Catalogo

 

 

 

 

GINEPRO SANTO SUBITO
di e con Beppe Rizzo e Marco Gobetti
Nell'ambito della manifestazione Santi in città

 

Ivrea (TO)
Sul sagrato della Chiesa di San Gaudenzio - via San Gaudenzio
Domenica 6 giugno 2010
ore 15.00

 

 

Oltreilponte Teatro/Compagnia Marco Gobetti
in collaborazione con Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare


Teatro d'attore e di figura, musica e canto per evocare la vicenda di frate Ginepro: fra i primi seguaci di San Francesco, fu uomo dalla purezza e dalla semplicità rivoluzionarie.

www.oltreilponte.it
www.marcogobetti.org

 

 

 

 

 

 

L'ALBA DEL NARRARE
a cura di Alfonso Cipolla e Giovanni Moretti

Regione Piemonte
Città di Grugliasco
Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare
Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte
in collaborazione con Sistema Teatro Torino Ass. Onlus "Nessun uomo è un'isola"

Torino
Cappella Centrale carcere storico "Le Nuove"
via Paolo Borsellino 3

Martedi 6 aprile 2010
ore 20,30

 

 

 

 

 

Cavallerizza Reale Manica Corta
via Verdi 8

Sabato 10 aprile 2010
ore 20,30

ore 22


Domenica 11 aprile 2010
ore 20,30


ore 22

 

 

Giunta alla sua III edizione la manifestazione, programmata del 6 all'11 aprile, avrà come tema centrale il racconto della Passione, nelle sue più diverse articolazioni: dalla compagnia familiare Peghinelli-Cristofari che proporrà la memoria della Passione che ancora recitavano nei paesi alle soglie degli anni '60 su modello ottocentesco, al racconto contemporaneo della Passione (o delle varie Passioni) nelle riletture di Valter Malosti, Giovanni Moretti, Luca Scarlini, Gigio Brunello. E ancora La Via Crucis di Gianduja (1864), straordinario documento della nostra storia risorgimentale che ripercorre il trasferimento della capitale da Torino e i sanguinosi avvenimenti che ne seguirono in piazza San Carlo: prima strage di stato qui raccontata da Diego Novelli.

 

 

Ricordo e Passione.
La storica compagnia Peghinelli-Cristofari racconta La passione di Cristo

Beati i perseguitati a causa della giustizia perché di essi è il regno dei cieli.
Dialogo tra Gesù Nazareno e Pinocchio incarcerati.
Parabola con burattini di Gigio Brunello e Gyula Molnar.

Amor di Patria e La Via Crucis di Gianduja (1864).
Incontro con Diego Novelli.

La Passione a Treblinka.
Una conferenza-spettacolo di Luca Scarlini.

Ingresso libero
Info 360457237

 

 

OPEN PROGRAM - WORKCENTER OF JERZY GROTOWSKI AND THOMAS RICHARDS
in Piemonte

 

BIELLA
Cittadellarte - Fondazione Pistoletto

Giovedì 4 marzo 2010
ore 21.00
I AM AMERICA

Biella - Palazzo Gromo Losa

Venerdì 5 marzo 2010
dalle ore 14.00 - alle ore 18.00
Sabato 6 marzo 2010
dalle ore 10.00 alle ore 14.00

SESSIONE DI LAVORO CON IL GRUPPO DI OPEN PROGRAM DEL WORKCENTER OF JERZY GROTOWSKI AND THOMAS RICHARDS

BIELLA
Cittadellarte - Fondazione Pistoletto

Sabato 6 marzo 2010
ore 18.00
DOPO IL TEATRO POVERO
Dialogo tra Antonio Attisani e Franco Perrelli del Dams di Torino, Mario Biagini e gli attori dell'Open program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards in collaborazione con il Centro Unesco di Torino

Settimo Torinese - Garybaldi Teatro

Mercoledì 10 marzo 2010
ore 19.00
Prova aperta di I AM AMERICA
Ingresso su prenotazione
A seguire
Incontro con Antonio Attisani, Mario Biagini e gli attori dell'Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards in collaborazione con Artigrafie

Giovedì 11 marzo 2010
ore 21.00
I AM AMERICA

Torino, Laboratorio Guido Quazza

Venerdì 12 marzo 2010
ore 14.30
Proiezione del film documentario DIES IRÆ: THE PREPOSTEROUS THEATRUM INTERIORIS SHOW
regia di Mario Biagini e Thomas Richards

A seguire Incontro con il gruppo di Open Program
Ingresso libero

 

CIRCUITO TEATRALE DEL PIEMONTE - REGIONE PIEMONTE -MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
in collaborazione con
ISTITUTO PER I BENI MARIONETTISTICI E IL TEATRO POPOLARE
IL MERCATO DEI SOGNI
CITTADELLARTE - FONDAZIONE PISTOLETTO
SANTIBRIGANTI TEATRO
CRUT LABORATORIO GUIDO QUAZZA ARTIGRAFIE - Percorsi tra segni e forme d'arte FONDAZIONE ECM di Settimo Torinese
PROVINCIA DI BIELLA CITTÁ DI BIELLA
COMUNE DI VIGLIANO BIELLESE
COMUNE DI TOLLEGNO
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI BIELLA

Open Program - Workcenter Of Jerzy Grotowski And Thomas Richards in Piemonte

L'Unesco ha dichiarato il 2009 "Anno Grotowski" ed è proprio in onore del grande Maestro, artefice del cosiddetto "Teatro povero" scomparso dieci anni fa, che la Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte ospiterà a Biella e a Settimo Torinese.

 

I AM AMERICA

uno spettacolo in lingua inglese realizzato dall'Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards.
Testi poetici di Allen Ginsberg
con Itahisa Borges Méndez, Lloyd Bricken, Cinzia Cigna, Davide Curzio, Marina Gregory, Timothy Hopfner, Agnieszka Kazimierska, Felicita Marcelli, Alejandro Tomás Rodriguez, Chrystèle Saint-Louis Augustin, Julia Ulehla
musiche di Open Program - Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards
regia di Mario Biagini
produzione Fondazione Pontedera Teatro

I am America è l'esito della ricerca dell'Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards sul senso della parola poetica e sulla sua azione.

I am America è uno spettacolo in cui la poesia fa luce sul ruolo e la funzione che ci competono all'interno di uno specifico panorama sociale, economico e culturale.

 

Dies Irae è un film documentario tratto dall'omonima opera performativa nata all'interno del progetto The Bridge: Developing Theatre Arts, un ramo della ricerca del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards, che esplora la relazione tra "arte come veicolo" e evento teatrale.

 

 

ENTRE CANAS E SUOR
Mostra fotografica di Giorgio Cossu

 

Milano
Istituto Brasile-Italia
Via Borgogna 3
dal 2 al 26 febbraio 2010
Ingresso libero.

 

Istituto Brasile-Italia in collaborazione coll´Istituto per I Beni Marionettistici e il Teatro Popolare.

Inaugurazione della mostra: Martedi 2 febbraio 2010 ore 19.30

Oggi i braccianti della canna da zucchero in Brasile, finita la raccolta, sono costretti a cercare nelle città un lavoro che consenta di sopravvivere, ma anche di avere i mezzi per essere ancora protagonisti delle feste, degli spettacoli e dei riti in cui rivivono le diverse componenti delle tradizioni ancestrali. Di queste espressioni il fotografo ne ha documentate tre significative per diversi aspetti: il "Mamulengo", teatro di burattini; il "Maracatu", festa di Carnevale; il "Cavalo Marinho", teatro rurale di strada.

 

 

Nella bocca dell'immaginazione.
Teatro ragazzi e teatro altro: immagini visioni storie

 

Roma
Casa dei Teatri (Villa Doria Pamphilj - Villino Corsini)
dal 18 dicembre 2009 al 7 marzo 2010

 

Comune di Roma, Ente Teatrale Italiano, Istituzione Biblioteche di Roma, Titivillus- Mostre Editoria, Istituto per i Beni Marionettistici e il Teatro Popolare.

mostra a cura di Andrea Mancini, allestimento di Claudio Cinelli

L'itinerario espositivo, ricco di materiale inedito e sconosciuto in cui spiccano oggetti scenici, macchine teatrali, figure e marionette create dal genio di artisti come Emanuele Luzzati ed Enrico Baj, punta l'attenzione su alcune figure d'eccellenza del panorama italiano del teatro per ragazzi: Marco Baliani, Marcello Chiarenza, Claudio Cinelli, Graziano Gregori, Giovanni Moretti, Giuliano Scabia e Massimo Schuster.

 

 

intorno